LA VEDOVA SCALTRA

di Carlo Goldoni

Commedia brillante in II atti

Regia di Giovanni Lecchi


La vedova scaltra ha un certo valore storico in quanto rappresenta il punto di passaggio tra la commedia dell'arte, basata sull'improvvisazione, e la commedia di carattere.

È la commedia con la quale si affermò la riforma del teatro goldoniano.

Rosaura Lombardi, una giovane e ricca vedova veneziana che vorrebbe risposarsi, ha quattro pretendenti di quattro diverse nazionalità: milord Runebif (inglese), il cavalier Le Bleau (francese), Don Alvaro di Castiglia (spagnolo), e il Conte di Bosco Nero (italiano).

Ciascuno dei quattro le fa una corte assidua. L'inglese le regala un diamante, il francese un ritratto, lo spagnolo l'albero genealogico della sua famiglia, mentre l'italiano le invia una lettera d'amore con accenni di gelosia. Rosaura è indecisa: trova l'inglese generoso, il francese galante, lo spagnolo rispettabile, l'italiano appassionato ma troppo geloso.

Decide pertanto di metterli alla prova presentandosi a ciascuno di loro mascherata nelle vesti di un suo connazionale. L'unico che le rimarrà fedele, colui che alla fine sposerà,  sarà…….

Buona visione !

PERSONAGGI ED INTERPRETI

Rosaura,la vedova….………………………………Monica Andreetto

Marionette, cameriera di Rosaura………………..Enza Gobbi

Arlecchino, cameriere di locanda………………….Ketty Barbi

Eleonora, sorella di Rosaura………………….…...Elisa Milani

Don Alvaro di Pastiglia, spagnolo………………....Graziano Mantovani

Monsieur Le Blau, francese………………….….... Andrea Mantica

Il conte di Bosco Nero, italiano…………………......Rocco Tedesco

Milord Runebif, inglese………………………………Piero Caprioli

Pantalone de' Bisognosi, cognato………………....Tiziano Bertagna

Folletto, lacchè del conte……………………………Liliana Maglione


SCENOGRAFIA…………………………………....…Graziano Mantovani

SUONI e LUCI……………………………...……..…..Valerio Baronio